La teoria dei tre cervelli indica come parte dominante delle motivazioni che ci muovono, i primi due cervelli, cioè quello rettiliano e quello limbico.
I tre cervelli:
– Rettiliano
– Limbico
– Neocorteccia
Il cervello rettiliano è quello più antico, che controlla ed agisce in base all’istinto di sopravvivenza.
Il cervello limbico ci fa reagire in base alle emozioni che associamo ad una determinata situazione.
La neocorteccia è la parte preposta al ragionamento, alla mediazione e alla ricerca delle soluzioni.
La nostra epoca è impostata sul dialogo, ma le azioni e le reazioni sono sempre gestite dall’istinto di sopravvivenza e dalle emozioni. In pratica, la natura è più potente dell’uomo.