Le conversazioni di un tempo erano basate su storie di vita vissuta e su leggende che avevano carattere educativo, oggi si parla di quello che sarà.
Cosa si può imparare da quello che ci sarà? Niente, a quanto pare, visto che continuano a produrre cose fittizie ed eludiamo la responsabilità ambientale.
Tutti pronti per andare su Marte e nessuno che va a godersi una bella passeggiata in campagna. Pronti gli investimenti per le basi spaziali e niente soldi per recuperare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale.
In effetti si guadagna poco o niente con l’educazione, ma moltissimo con la maleducazione.
“C’era una volta” orientava all’educazione, a far emergere il meglio dalle persone. “Ci sarà” orienta alla fantasia indotta da altri, spesso per fini commerciali.
C’era una volta.